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Gli attacchi informatici più diffusi: un elenco completo

Cybersecurity PLINKGli attacchi informatici rappresentano oggi il rischio più grave per le aziende, le quali sono un obiettivo rilevante per gli hacker senza distinzioni di fatturato, numero di sedi o settore di business.

È bene che i decisori delle aziende, gli IT manager e in generale i lavoratori siano informati in merito alle minacce derivanti da una scarsa cultura sulla cyber security nell’organizzazione e alle loro possibili conseguenze. Queste possono essere ad esempio la perdita di dati, l'interruzione dei processi di produzione e delle attività di R&D, la compromissione della reputazione pubblica dell'azienda e multe salate.

Oggi, molte delle tecnologie utilizzate nel settore produttivo, delle utilities, dei servizi e del retail sono integrate in reti o filiere più ampie, il che aumenta il rischio di un grave effetto domino in caso di violazioni della sicurezza.

Gli attacchi informatici, i furti di dati e le conseguenti interruzioni del servizio possono causare danni importanti non solo alla privacy dei clienti delle aziende vittime, ma anche all'immagine e alla reputazione delle stesse, causando la perdita di fiducia dei clienti e degli investitori. La sicurezza delle informazioni personali è infatti un aspetto sempre più importante per i clienti e per i partner, i quali vogliono essere sicuri che le loro informazioni sensibili non siano utilizzate impropriamente.

Le stesse sanzioni economiche e penali a cui l’azienda vittima di un attacco incorre (per il mancato rispetto delle normative sulla cybersecurity) possono comportare danni reputazionali significativi. È bene quindi essere informati in merito alle tipologie di attacchi ad oggi esistenti.

Gli attacchi informatici più diffusi e i loro effetti

Principali minacce

Di cosa si tratta

Attacchi DDoS

Gli attacchi DDoS sono una delle minacce informatiche più temibili per le aziende e possono causare danni notevoli. Questi attacchi sono caratterizzati dall'invio di un grande numero di richieste ad un sistema o ad un servizio, sovraccaricandone la capacità di elaborazione e impedendone il corretto funzionamento. Questo tipo di attacco può essere diretto a qualsiasi tipo di infrastruttura informatica, dalle reti aziendali ai siti web.

Le conseguenze degli attacchi DDoS possono essere gravi, poiché portano all'interruzione dei servizi e alla perdita di produttività, ma anche alla perdita di clienti. Inoltre, questi attacchi possono essere utilizzati come diversivo per altri obiettivi, come il furto di dati o l'accesso non autorizzato ai sistemi dell'azienda.

Per proteggersi dagli attacchi DDoS, le aziende possono adottare politiche di sicurezza per limitare l'accesso ai propri sistemi. Tuttavia, la consapevolezza e la formazione del personale sono altrettanto importanti, poiché gli attacchi DDoS possono essere prevenuti o mitigati anche attraverso comportamenti sicuri e responsabili da parte degli utenti.

Secondo il Consiglio dell’Unione Europea, nel luglio 2022 si è registrato il più massiccio attacco DDoS mai registrato nei confronti di un'azienda europea.

Phishing

Il phishing è uno dei metodi più utilizzati dai criminali informatici per ottenere informazioni sensibili e accedere ai sistemi dell'azienda. Con il phishing gli hacker cercano di ottenere informazioni sensibili attraverso l'invio di e-mail fraudolente o la creazione di siti web falsi.

Gli attacchi di phishing cercano di ingannare gli utenti convincendoli a fornire informazioni sensibili come nome utente, password o i dettagli di una carta di credito. Spesso, gli attaccanti inviano e-mail o messaggi che sembrano provenire da fonti sicure e convincono gli utenti a fare clic su link malevoli o a inserire le loro credenziali su pagine web apparentemente affidabili. Se i criminali ottengono queste informazioni, possono accedere ai sistemi dell'azienda e comprometterne la sicurezza.

Questi attacchi sono sempre più sofisticati e convincenti, con gli attaccanti che utilizzano tecniche di ingegneria sociale come la creazione di un senso di urgenza o la promessa di un premio.

Malware

Gli attacchi di malware consistono nell'infiltrazione di un software dannoso sui server aziendali. Il malware, appunto, il quale può essere utilizzato per rubare dati, registrare le attività degli utenti e creare una backdoor per futuri accessi non autorizzati.

I malware sono tra le minacce informatiche più diffuse e pericolose per le aziende. Questi software dannosi possono essere creati per vari scopi, come lo spionaggio o il furto di dati o la semplice distruzione dei sistemi informatici dell'azienda.

Una volta infiltrati nei dispositivi aziendali, i malware possono corrompere i dati, alterare il funzionamento dei sistemi, ridurre l'efficienza e, in alcuni casi, causare interruzioni del servizio. Inoltre, i malware possono essere vettori per altri tipi di attacchi, come i ransomware, che bloccano i sistemi e richiedono un riscatto per ripristinare l'accesso ai dati e ai sistemi dell'azienda.

Secondo il Consiglio dell'Unione Europea, solo nel giugno 2022 sono stati registrati circa 10 milioni di download di trojan adware. I server sono stati le risorse attaccate più spesso, costituendo quasi il 90% degli obiettivi degli attacchi.

Ransomware

Il ransomware è un malware che blocca i sistemi dell'azienda e richiede il pagamento di un riscatto per ripristinare l'accesso ai dati e ai sistemi dell'azienda.

In questi attacchi, i cybercriminali utilizzano tecniche sofisticate per infiltrarsi nei sistemi informatici delle aziende e criptare i dati, impedendo l'accesso ai legittimi utenti. In molti casi, gli attaccanti minacciano di pubblicare i dati rubati o bloccati se il riscatto non viene pagato entro un certo periodo di tempo.

Le conseguenze di questi attacchi sono gravi e possono mettere a rischio la sopravvivenza dell'azienda. Infatti, le aziende possono subire danni economici considerevoli, perdita di dati sensibili e reputazionale, nonché la perdita della fiducia dei clienti.

PWC, nel suo Global Digital Trust Insights del 2023, dichiara che il 45% dei responsabili IT si aspetta una crescita degli attacchi di questo tipo nell’immediato futuro.

Con oltre 10 terabyte di dati rubati mensilmente, il ransomware rappresenta una delle maggiori minacce informatiche nell'Unione Europea. Oggi si individua nel phishing il vettore iniziale più comune di tali attacchi.

Attacchi alle infrastrutture critiche

Gli attacchi alle infrastrutture critiche rappresentano una minaccia significativa per le aziende e la società nel suo complesso. Le infrastrutture critiche includono sistemi e servizi vitali per il funzionamento di un paese o un'organizzazione, come l'energia elettrica, le reti di distribuzione dell'acqua, i sistemi di trasporto, le reti di comunicazione, i servizi finanziari e molto altro.

Gli attacchi alle infrastrutture critiche possono assumere diverse forme e possono essere condotti sia attraverso attacchi fisici sia attraverso attacchi digitali. Le conseguenza degli attacchi alle infrastrutture critiche sono estremamene gravi. Possono infatti causare interruzioni del servizio a livello regionale o nazionale,  danneggiare l'economia, mettere a rischio la sicurezza pubblica e persino causare danni fisici a persone e ambiente. In alcuni casi, gli attacchi alle infrastrutture critiche potrebbero essere finalizzai a scopi politici.

Advanced Persistent Threat - APT

Gli Advanced Persistent Threat sono attacchi mirati,  condotti da gruppi di hacker altamente organizzati e finanziati. Hanno un obiettivo specifico, solitamente l'accesso al sistema IT dell'azienda. Ottenuto l'accesso, gli attaccanti mantengono un basso profilo per non essere rilevati e nascondere le loro attività per mesi, raccogliendo informazioni sensibili e causando danni considerevoli.

Gli APT sono in grado di evitare i firewall e gli antivirus e sono particolarmente pericolosi in quanto possono compromettere la sicurezza delle infrastrutture critiche, come le reti di distribuzione. Questo causa conseguenze molto gravi: perdita di proprietà intellettuale, riduzione della produttività, compromissione dei sistemi di controllo e persino danni fisici alle infrastrutture.

Insiders

Gli insiders sono minacce interne alla compagnia: possono essere dipendenti o collaboratori dell'azienda, ma anche partner commerciali o fornitori che hanno accesso ai sistemi informativi dell'azienda. Essi possono essere coinvolti in attività fraudolente come la vendita di informazioni sensibili a terzi o il sabotaggio dei sistemi informatici.

Secondo "Insider Threat Intelligence Report" di Dtex il 61% degli incidenti informatici sono causati da insiders.

Social Engineering

Le minacce di ingegneria sociale cercano di sfruttare un errore umano o un comportamento umano per accedere a informazioni o servizi. Si tratta di tecniche di ingegneria sociale utilizzate per manipolare le persone e convincerle a fornire informazioni sensibili o ad eseguire azioni che compromettono la sicurezza informatica. Il social engineering può avvenire tramite phishing, ma anche attraverso altre tecniche come la persuasione telefonica o l'invio di messaggi di testo.

Secondo Verizon, il social engineering è alla base di circa il 22% dei casi di violazione dei dati nelle aziende e, in generale, secondo il Consiglio dell'Unione Europea, nell'82% delle violazioni di dati si è riscontrata la presenza di un elemento umano.

BGP hijacking

Il BGP (Border Gateway Protocol) hijacking è un tipo di attacco che incide sulla disponibilità di Internet.

Il BGP è il protocollo principale utilizzato per il routing tra le reti su Internet, consentendo agli operatori di scambiare informazioni sulle rotte e di instradare il traffico attraverso la rete globale.

Il Border Gateway Protocol hijacking, si verifica quando un attaccante manipola deliberatamente il protocollo di routing BGP per dirottare il traffico di rete destinato a un particolare indirizzo IP.

Nel BGP hijacking, un attaccante sfrutta le debolezze o le vulnerabilità del sistema BGP per fornire rotte di rete false. Questo porta un'instradazione del traffico legittimo verso la rete controllata dall'attaccante anziché verso la destinazione prevista. L'attaccante può quindi intercettare le comunicazioni e il loro contenuto. Le conseguenze del BGP hijacking sono spesso gravi. Tale tipo di attacco può infatti causare interruzioni del servizio, facilitare attacchi di intercettazione e compromettere la sicurezza delle comunicazioni non solo  dell'azienda che ne è vittima, ma di tutta la sua filiera.

NDR PLINKNelle aziende, la cyber security è spesso una questione sostanziale, ma minimizzata. Ciò è dovuto in parte alla mancanza di consapevolezza riguardo alle minacce informatiche e alla convinzione che i sistemi di sicurezza esistenti siano sufficienti per proteggere l’organizzazione.

Parliamo però di un problema determinante: gli attacchi informatici possono avere conseguenze disastrose per l'attività delle aziende (soprattutto se PMI), per la sicurezza dei privati e per la nazione. È quindi bene essere preparati.

È vero che le decisioni sulla sicurezza informatica in azienda vanno prese con cautela. Per questo, richiedere una consulenza ad un provider esperto è utile per valutare la sicurezza del tuo ambiente IT e comprendere meglio le sue vulnerabilità.

Una consulenza di questo tipo è infatti propedeutica ad una valutazione del rischio (Vulnerability Assessment) nella tua azienda. Gli esperti in sicurezza informatica di Professional Link sono in grado di fornirti raccomandazioni specifiche per mitigare i rischi a cui la tua azienda è esposta. Potrai ottenere infatti una comprensione più approfondita delle minacce e delle best practice per proteggere il tuo ambiente IT.

La consulenza gratuita, senza alcun impegno, ti fornirà una base solida per pianificare azioni correttive e misure di sicurezza future. Con Professional Link, sarai in grado di valutare le priorità e pianificare un percorso verso un ambiente IT più sicuro. Potrai valutare la qualità delle informazioni che ti saranno fornite e decidere se un Vulnerability Assessment può apportare un valore reale alla tua azienda.