L’evoluzione degli ambienti IT aziendali, sempre più distribuiti, impone un ripensamento radicale...
Dalla MPLS alla SD-WAN: la trasformazione digitale passa dalle reti
MPLS e SD-WAN: cosa sono e perché se ne parla tanto
Le reti MPLS (Multiprotocol Label Switching) sono state per anni lo standard per collegare le sedi di un’azienda.
Funzionano come una sorta di “autostrada privata” per i dati: stabile, controllata, ma anche rigida e costosa da ampliare. Ogni nuova sede richiede infatti interventi complessi, con tempi lunghi e costi elevati.
La SD-WAN (Software Defined Wide Area Network) rappresenta l’evoluzione naturale di questo modello. Essa utilizza un approccio software-defined per gestire la rete in modo intelligente e dinamico: i flussi di dati possono passare su diversi tipi di connessione (fibra, 5G, Internet, VPN) scegliendo in tempo reale il percorso più efficiente e sicuro.
Volendo fare un paragone, la MPLS è una strada riservata ma rigida, mentre la SD-WAN è una rete intelligente e flessibile, capace di adattarsi alle esigenze del business, migliorando prestazioni, sicurezza e controllo dei costi.
La trasformazione digitale delle aziende multisede italiane
Oggi le aziende con più sedi, soprattutto nei settori della ristorazione, dei servizi e della logistica, si trovano a dover gestire un numero crescente di applicazioni cloud, dispositivi IoT e utenti remoti.
Questo rende sempre più difficile mantenere il controllo e la qualità del servizio utilizzando le architetture di rete tradizionali.
La migrazione verso una SD-WAN, quindi, oggi è diventata una leva strategica per la digital transformation.
Adottarla significa poter integrare nuove sedi in tempi rapidi, garantire connettività costante anche in ambienti complessi e ottimizzare i costi senza compromettere la sicurezza informatica.
La SD-WAN risponde a un’esigenza sempre più urgente: far sì che l’infrastruttura IT non sia più un vincolo, ma un fattore abilitante per la crescita del business.
Da non dimenticare il fatto che per chi guida le infrastrutture aziendali, la trasformazione digitale è anche una sfida personale. Doverla gestire significa avere la responsabilità di traghettare l’organizzazione verso un modello più efficiente, anticipando i problemi prima che diventino urgenze. In questo senso, l’IT può giocare un ruolo veramente strategico.
Il caso di Gruppo CAMST: efficienza, resilienza e scalabilità
Un esempio attuale arriva dal Gruppo Camst, tra i principali operatori italiani nel settore della ristorazione collettiva.
Con una grande rete di sedi e stabilimenti diffusi su tutto il territorio nazionale, Camst aveva bisogno di una connettività più flessibile, sicura e semplice da gestire.
Grazie alla collaborazione con PLINK, il gruppo ha migrato la propria rete da MPLS a SD-WAN, ottenendo risultati tangibili:
- maggiore resilienza e continuità operativa
- ottimizzazione dei costi di connettività
- scalabilità immediata per l’apertura di nuove sedi o l’attivazione di nuovi servizi digitali
Questo è stato un percorso di innovazione che dimostra come la tecnologia, quando è guidata da una visione chiara e da partnership solide, può davvero semplificare la complessità.
<<La partnership con Professional Link potenzia le nostre infrastrutture di interconnessione tecnologica, ottimizzando le performance e assicurando una continuità di servizio più stabile ed efficiente. Un numero crescente di unità produttive sarà supportato da sistemi ridondanti, robusti e progettati per resistere ai guasti, garantendo un’erogazione più affidabile.>>
Un’occasione per approfondire: il P-Drink a Dozza

Il prossimo evento P-Drink, in programma il 27 novembre 2025 presso la Rocca di Dozza (BO), sarà dedicato proprio al tema del maggiore controllo con meno complessità grazie alla migrazione verso la SD-WAN.
Durante l’incontro, i professionisti di PLINK e il team IT di Camst Group condivideranno esperienze, scelte architetturali e lezioni apprese sul campo, offrendo spunti tangibili per chi sta valutando o affrontando un progetto di migrazione.
L’evento sarà anche un momento di networking tra professionisti IT e manager, accompagnato da una degustazione guidata di vini locali all’interno della prestigiosa Enoteca Regionale Emilia-Romagna.
27 novembre 2025
Enoteca Regionale Emilia-Romagna – Rocca di Dozza (BO)
Dalle 17:00 alle 19:00
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati.
Scopri il programma e riserva il tuo posto a questo link https://comunicazioni.plink.it/it-it/p-drink
Partecipare al P-Drink significa confrontarsi con chi ha già affrontato la migrazione da MPLS a SD-WAN, acquisendo strumenti pratici per guidare il cambiamento nella propria azienda prima che diventi una necessità imposta dai costi.
Il P-Drink, inoltre, non è un seminario frontale: è un momento di confronto tra professionisti, un’occasione per discutere di come trasformare infrastrutture complesse in ecosistemi digitali più semplici, condividendo spunti pratici da portare direttamente in azienda.